Influenza del caffè sulle malattie cardiovascolari

Per i consumatori di caffè i dati di questo studio non sono particolarmente confortanti. 

Lo studio è stato condotto su 1.514 soggetti di sesso maschile e su 1528 soggetti di sesso femminile. 

Il confronto di alcuni marker infiammatori sia in soggetti consumatori di caffè sia in soggetti non consumatori, ha evidenziato differenze significative. 

Nei soggetti amanti del liquido nero, infatti i marker infiammatori erano nettamente più elevati (i marker valutati erano interleukina 6, proteina C, tumor necrosis factor, amiloide-A sierica e leucociti). 

Recenti studi sottolineano una importante correlazione tra rischio cardiovascolare ed infiammazione. E il caffè cagionando un processo infiammatorio invisibile si confermerebbe un fattore di rischio per il cuore e per i vasi (purtroppo).

"Associations Between Coffee Consumption and Inflammatory Markers in Healthy Persons: The ATTICA Study," Zampelas A, Panagiotakos DB, et al, Am J Clin Nutr, 2004;80:862-867.