Cos’è la carbossiterapia?

È una tecnica medica che utilizza l’anidride carbonica con finalità terapeutiche. Si tratta di un trattamento non chirurgico che, attraverso un macchinario specifico, prevede la somministrazione per via sottocutanea o intradermica nell’organismo di anidride carbonica allo stato gassoso, attraverso aghi di piccolissime dimensioni.

Come funziona la carbossiterapia?

L’anidride carbonica viene introdotta nell’organismo allo stato gassoso, generando un effetto stimolante per la microcircolazione e, indirettamente, sul fibroblasto.

Il trattamento avviene in forma ambulatoriale e non prevede alcun periodo di convalescenza: il paziente può riprendere immediatamente tutte le proprie normali attività lavorative e sociali. Le sedute variano dai 10 ai 20 minuti ciascuna ed un ciclo di trattamenti può variare per numero di trattamenti a seconda delle patologie da trattare.

Quali effetti produce la carbossiterapia?

Riduce gli inestetismi della cellulite, delle smagliature, di rughe e cicatrici, delle lassità cutanee e può essere utilizzata come trattamento anti-aging. È efficace anche nella riduzione delle adiposità localizzate, in quanto aumenta la biodisponibilità di ossigeno utile ai processi di ossidazione lipidica. Inoltre, può essere utilizzata con successo nei trattamenti di contrasto agli effetti dell’alopecia – in combinazione ad altre tecniche quali ad esempio le PRP – e della psoriasi.


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